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Un epilogo sfortunato per Canet e Cardelus al GP del Giappone

Dopo un weekend da protagonista per Canet, ottenendo un’altra prima fila, la pioggia arrivata a ridosso dell’inizio della gara al Circuito di Motegi ha compromesso l’esito finale per i piloti del Team Fantic Racing Moto2.

 

Il weekend in Giappone è iniziato bene per il Team Fantic Racing con Aron Canet che si è confermato competitivo dal primo turno. Qualificatosi con il secondo tempo in Q2, nelle qualifiche ha ottenuto il terzo tempo, partendo nuovamente dalla prima fila. La gara è stata compromessa da subito a causa delle condizioni meteo. Nel corso del giro del giro di formazione e del primo giro infatti, al Circuito di Motegi ha iniziato a piovere, costringendo la direzione gara ad esporre la bandiera rossa. Tornati al box i piloti del Team Fantic Racing hanno montato entrambi le gomme rain (come la maggior parte dei piloti in griglia), scelta ritenuta più opportuna in quel momento viste le gocce di pioggia e le nuvole che coprivano il tracciato. 

Nel giro di schieramento i pochi piloti con le gomme da asciutto sembravano svantaggiati e faticavano a tenere la moto in pista. Pochi minuti dopo però ha smesso di piovere e il tracciato si è asciugato velocemente, svantaggiando Canet e gli altri piloti con le gomme rain. 

Aron è stato comunque abile nel riuscire a completare la gara, mancando però la zona punti e chiudendo al sedicesimo posto. 

 

Xavi Cardelus ha optato per la stessa scelta di gomme del suo compagno di squadra, riscontrando gli stessi problemi. Anche per lui il risultato finale, 25esimo al traguardo, non dimostra il reale valore che avrebbe potuto esprimere in altre condizioni. 

 

Aron Canet: 

Oggi non abbiamo avuto fortuna con la scelta della gomma e la nostra gara è stata compromessa. Sappiamo il nostro potenziale e non vediamo l’ora di esprimerci al meglio in Australia.”

 

Xavi Cardelus: “È stato un weekend complicato, abbiamo visto dei miglioramenti turno dopo turno ma non è stato sufficiente. In gara è stata un pò una lotteria, con il senno di poi non avendo niente da perdere avremmo potuto montare la gomma da asciutto e correre il rischio. Che ci serva di esperienza e sicuramente se dovesse capitare un’altra situazione simile saremo più preparati.”

 

Roberto Locatelli: “Oggi la gara è stata vinta da chi ha corso il rischio di mettere la gomma che poi si è rivelata giusta. Complimenti a loro ma questo risultato non cambia il bel lavoro fatto anche questo weekend dal Team Fantic Racing. Abbiamo dimostrato anche in questa pista di poter essere i più veloci con Canet. Ora pensiamo alla prossima gara, da affrontare con lo stesso metodo.”



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