Il pilota spagnolo del Team Fantic Racing Moto2 chiude il GP d’Italia al Mugello al sesto posto. Xavi Cardelus 23esimo.
Il Gran Premio di casa per il Team Fantic Racing ha visto un colpo di scena ancora prima dell’inizio. La direzione gara ha deciso di ridurre la durata a soli 12 giri, a causa di un incidente nella gara di Moto3 che ha causato una bandiera rossa prolungata.
Aron Canet è stato protagonista di una buona partenza dalla terza fila, gli sono bastati 3 giri per raggiungere la top 5. Il passo gara era costante, Aron ha saputo attendere il momento giusto e a soli 4 giri dalla fine si è portato al comando, grazie a dei sorpassi straordinari. Il livello di competitività in gara era altissimo e Aron è rimasto in lotta per il podio fino all'ultimo giro. Nella bagarre ha poi chiuso in sesta posizione, firmando il miglior tempo in gara.
Per Xavi Cardelus il Mugello è sempre stata una pista ostica, che si addice meno al suo stile di guida. Xavi è stato in grado di migliorare notevolmente turno dopo turno. Partito in P29 ha saputo mantenere un ritmo costante che gli ha consentito di recuperare posizioni, fino al 23esimo posto finale.
Aron Canet: “È stato emozionante correre il Gran Premio d’Italia con il Team Fantic Racing, il loro GP di casa. In gara ho dato il 100%, ci è mancata solo un po' di velocità sul rettilineo. Abbiamo dimostrato ancora una volta una grande competitività e siamo pronti per affrontare al meglio le prossime gare.”
Xavi Cardelus: “È stata una gara difficile, ci aspettavamo di ottenere di più dopo il lavoro che abbiamo fatto durante tutto il fine settimana. Abbiamo faticato sul passo gara più di quello che pensavamo. A parte il risultato della gara, penso sia stato il nostro miglior weekend.”
Roberto Locatelli, Team Manager Fantic Racing Team: “La modifica alla durata della gara ci ha impedito di utilizzare la strategia a cui avevamo pensato. Aron è uno dei piloti più forti della categoria e si è adattato alla gara più corta. È risalito dalla nona posizione alla sesta giocandosi il podio fino all’ultimo giro. Volevamo salire sul podio e festeggiare al meglio il GP d’Italia visto la grande gara di Canet. Questo risultato ci dà ancora più motivazione per preparare al meglio la prossima gara di Assen. Per Cardelus è stata una gara un po' in salita anche se è riuscito a gestire bene il ritmo e guadagnare delle posizioni.”