Il GP d’Italia, la gara di casa per Fantic e il decimo appuntamento del mondiale Motocross 2024 giunto al giro di boa, si è disputato sulla mitica pista di Maggiora. Nella classe regina MXGP Brian Bogers ha sfiorato il podio. Terzo posto per Simone Mancini nel Campionato Europeo EMX125, mentre la tabella rossa è ancora saldamente nelle mani di Noel Zanocz.
Fantic Factory Racing EMX125
Ancora una volta, Simone Mancini si è dimostrato subito velocissimo. Sul fango della pista di Maggiora, nelle prove cronometrate si è assicurato la pole position. La tabella rossa Noel Zanocz con una qualifica accorta ha chiuso con il quarto tempo, Douwe Van Mechgelen nello stesso gruppo ha fatto segnare il decimo tempo.
Nell'unica manche che hanno disputato i piloti della 125 a causa delle abbondanti piogge cadute tra venerdì e sabato, Simone Mancini non è riuscito a sfruttare del tutto la pole position, transitando in undicesima posizione alla prima curva. Il giovane marchigiano ha però ritrovato subito il ritmo giusto ed ha messo in mostra una grande rimonta che gli ha permesso di recuperare fino alla terza posizione e portare la Fantic XX 125 sul podio davanti al pubblico di casa. Dopo una partenza a metà gruppo, Noel Zanocz ha limitato i danni con un ottavo posto. Douwe Van Mechgelen è ripartito attardato dopo una caduta nelle primissime fasi di gara, al traguardo è 19°.
Simone Mancini: “Un fine settimana molto strano. La pioggia di sabato ha condizionato il regolare svolgimento del programma, con una gara sola devi stare molto attento a non commettere errori. La partenza non è stata delle migliori ma ho fatto una grande rimonta fino alla terza piazza. Le condizioni della pista erano veramente complicate con un’unica traiettoria. Ho fatto un po’ fatica con i doppiati e sono anche venuto a contatto con un pilota lento nelle ultime fasi di gara. Ringrazio tutto il team per il grande lavoro, adesso abbiamo un po’ di tempo per prepararci in vista della prossima tappa in Svezia.”
Noel Zanocz: “Sabato nelle prove la pista era in condizioni molto pesanti. Per la gara di domenica hanno lavorato molto per migliorare la situazione ma purtroppo la pista presentava solo una linea ed è stato molto difficile superare. Non sono partito bene, ero costretto a rimontare e ho concluso in ottava posizione. Siamo ancora in testa alla classifica con 14 punti di vantaggio, quindi tutto sommato non è andata poi così male, ma penso che avrei potuto fare meglio.”
Fantic Factory Racing MXGP
Brian Bogers fin dalle prime prove è risultato uno dei piloti più veloci in pista sul leggendario tracciato di Maggiora e nelle cronometrate ha fatto segnare il secondo tempo. Nella manche di qualifica dopo una grande partenza Brian si è inserito da subito nelle posizioni al vertice. Grazie alla sua guida pulita in condizioni di pista veramente difficili ha portato a caso un eccezionale terzo posto.
Al via di gara 1 della domenica, Bogers è stato chiuso dal gruppo alla prima curva ma si è inserito comunque nella top 10. Con un’ottima performance ha chiuso al sesto posto. Glenn Coldenhoff dopo una qualifica più complicata conclusa in 14° piazza, si è rifatto con una buona prima manche, finendo alle spalle del suo compagno di squadra in settima posizione.
In gara 2, Coldenhoff è stato vittima senza colpe di una caduta di gruppo alla seconda curva. Ha perso molto tempo ripartendo attardato ma è riuscito a recuperare fino al decimo posto. Bogers invece è stato bravo ad evitare la caduta nei primi metri di gara. L’olandese ha tenuto un ritmo altissimo che gli ha permesso di tagliare il traguardo in quarta posizione. Nella classifica di giornata ha concluso quinto, a soli 3 punti dal podio. Con Coldenhoff sesto assoluto, la classifica finale del GP d’Italia vede due Fantic XXF 450 nella top 6.
Brian Bogers: “Un’altra top 5 e questa volta del tutto inaspettata perché venerdì non stavo bene. Di solito Maggiora è anche una pista difficile per me ma prima di arrivare qui sapevo di poter far bene, con questa moto posso essere competitivo su ogni terreno – e penso di averlo dimostrato, sabato sul fango e domenica sull'asciutto. Sono stato per tutto il fine settimana nella top 5, ad eccezione del sesto posto nella prima manche, e siamo riusciti ancora una volta a entrare nella top 5 assoluta.”
Glenn Coldenhoff: “Sabato ho avuto difficoltà e anche domenica non ero al 100% ma sono riuscito a guidare un po’ meglio. Le mie partenze non sono state eccezionali questo fine settimana. Nella prima manche ho fatto dei bei sorpassi e ho concluso in sesta posizione. Nella seconda manche non sono riuscito a evitare la caduta di gruppo e ho fatto fatica a recuperare, avrei dovuto essere molto più davanti ma a volte va così. Abbiamo un fine settimana libero adesso, per lavorare e prepararci per l’Indonesia, dove ho ottenuto un podio lo scorso anno e proverò a ripetermi.”
Fantic Factory Racing MX2
Le condizioni della pista durante la manche di qualifica della MX2 erano al limite dell’impraticabile, David Braceras è riuscito comunque a trovare un buon feeling concludendo al nono posto, il suo miglior risultato della stagione. Al via della prima manche però lo spagnolo è rimasto coinvolto in una caduta di gruppo. Ripartito in ultima posizione ha recuperato fino alla 17° posizione.
In gara 2, Braceras ha migliorato la sua prestazione e con un ritmo costante senza commettere errori ha portato la sua Fantic XXF 250 in dodicesima posizione. Kay Karssemakers dopo il ritiro di gara 1 ha provato a trovare il ritmo ma ha faticato più del previsto finendo al 15° posto.
David Braceras: ”Sono abbastanza contento, abbiamo fatto un altro piccolo passo in avanti, sia io che con la moto. Ho fatto la mia migliore qualifica della stagione, ero soddisfatto del nono posto. Domenica il tracciato era completamento diverso e purtroppo in gara 1 sono caduto in partenza. Ho perso molto tempo, ripartendo ultimo ho fatto 17°. In gara 2 la partenza era abbastanza buona, mi sono però trovato all’esterno alla seconda curva e ho perso molte posizioni, ma anche in questa manche ho rimontato. Sono abbastanza contento perché abbiamo visto progressi. Ora continueremo a lavorare per fare un altro step per l’Indonesia. Vorrei ringraziare Fantic, il mio meccanico e tutto il mio team.”
