La caduta di venerdì a Jerez, l’operazione chirurgica a Barcellona il giorno successivo, le due settimane di riabilitazione intensa, la straordinaria Pole Position e la lotta per il podio fino all’ultimo giro, segnando il nuovo record della pista in gara.
Un weekend da vero guerriero per Aron Canet a Le Mans di fronte ad un pubblico straordinario di circa 300.000 persone.
Il pilota spagnolo del Team Fantic non ancora al meglio della forma si è ritrovato nono dopo il primo giro. Da lì è iniziata la sua rincorsa che sorpasso dopo sorpasso l’ha portato fino alla seconda posizione.
Aron ha lottato per il podio fino all’ultimo giro, durante la bagarre è poi sceso fino alla sesta posizione finale.
Nonostante non sia salito sul podio, Aron ha dato una dimostrazione di resilienza e forza d’animo, dovendo correre l’intera gara con il riacutizzarsi del dolore.
Le prossime due settimane gli consentiranno di prepararsi al meglio per la gara di Barcellona in programma dal 24 al 26 Maggio al Montmelò.
Xavi Cardelus ha corso una gara ordinata e consistente, recuperando alcune posizioni rispetto alla partenza e terminando in 21esima posizione.
Aron Canet:
“È stato un fine settimana complicato ma abbiamo dato dimostrazione di grande velocità. Peccato non aver finalizzato con il risultato della gara, visto che siamo stati in zona podio fino all’ultimo giro. In partenza alla curva 4 per evitare un contatto ho perso delle posizioni ma sono riuscito a recuperarle nel corso dei primi giri. Adesso ci concentriamo sulla prossima gara di Barcellona.”
Xavi Cardelus:
“Sono contento per la gara di oggi, penso sia la migliore dell’anno finora. Abbiamo trovato il feeling giusto e abbiamo capito su quali aspetti poter lavorare. Non possiamo cambiarli da un giorno all’altro ma stiamo lavorando bene. Ringrazio il mio team e sono pronto per Barcellona.”