Per il terzo appuntamento stagionale il Mondiale Motocross ha fatto tappa in Sardegna, precisamente a Riola Sardo sulla pista definita “l’inferno di sabbia” per il suo caratteristico fondo che la rende una dei tracciati più difficili ed impegnativi di tutto il mondiale. Fantic ha brillato all’esordio stagionale dei giovanissimi della 125, nella classe MXGP invece Brian Bogers ha centrato la top 10 al suo debutto con la Fantic XXF 450.
EMX125
I ragazzi della 125 partono subito fortissimo con Noel Zanocz, già vincitore su questa pista negli Internazionali d’Italia, che ha fatto segnare il quarto tempo nel suo gruppo di qualifica con Simone Mancini decimo, Douwe Van Mechgelen invece è ottavo nell’altro gruppo.
Al via della prima manche Zanocz è stato bravissimo a portarsi subito al comando delle operazioni, Noel ha provato a tenere un ritmo molto veloce per prendere un vantaggio considerevole sugli avversari ma a quattro giri del termine causa anche un polso non proprio al 100% ha dovuto lasciare strada e ha chiuso con un ottimo secondo posto. Buona partenza per Douwe Van Mechgelen che si è portato subito in ottava posizione e grazie ad una grande gara ha concluso al quarto posto. Sfortunato invece Mancini che è stato coinvolto in una caduta di gruppo alla prima curva ed è stato costretto a rimontare dall’ultima posizione chiudendo 17°.
Nella seconda manche partenza accorta per Zanocz ma dopo i primi giri ha incominciato a spingere e a passare i suoi avversari fino a raggiungere la vetta della classifica, Noel è stato molto bravo e veloce e non ha commesso errori e ha potuto transitare sotto la bandiera a scacchi con vantaggio sugli avversari. Douwe Van Mechgelen con un’altra buona prestazione ha concluso settimo. Simone Mancini purtroppo a causa di un problema tecnico è stato costretto al ritiro.
Con la sua prima vittoria al Campionato Europeo Noel Zanocz si è portato a casa la tabella di leader, Douwe Van Mechgelen è quinto assoluto.
Noel Zanocz: “Ho subito un piccolo infortunio al polso la scorsa settimana mentre mi allenavo, ma sono comunque arrivato qui con un buon feeling. Nelle prove cronometrate ho commesso alcuni errori che non mi hanno permesso di ottenere una posizione molto buona al cancello. Sono comunque riuscito a fare una buona partenza nella prima manche intorno al 5° posto. Nel primo giro ho preso il comando e sono stato in testa per quasi tutta la gara, finendo poi secondo. Nella seconda manche la partenza non è stata altrettanto buona, ero appena fuori dalla top 10 nel primo giro ma sono riuscito a risalire fino al primo posto e ho finito lì. Ancora non riesco a credere che sia successo e fatico a trovare le parole giuste ma è una sensazione bellissima. Mi è venuta voglia di piangere anche sul podio ma mi sono trattenuto [sorride], non posso nemmeno dire quanto io sia felice in questo momento. Ora aspettiamo Arco e cercheremo di continuare così.”
MXGP
Per la prima volta, Fantic Factory Racing MXGP ha schierato due piloti con Glenn Coldenhoff e Brian Bogers. Entrambi molto veloci sulla sabbia, nella manche di qualifica hanno conquistato la settima e ottava posizione.
Ottima partenza per Glenn Coldenhoff in gara 1, il pilota olandese si è inserito fin dalla prima curva tra il gruppo dei migliori cinque. Tenendo un ritmo costante e facendo segnare degli ottimi tempi ha concluso con un eccezionale quarto posto. Il suo nuovo compagna di squadra Brian Bogers ha messo in luce una buona velocità che gli ha permesso di tenere il ritmo dei migliori al suo debutto in sella alla Fantic XXF 450, assicurandosi l’ottavo posto.
Al via della seconda manche alla prima curva Coldenhoff si è toccato con un avversario. Glenn ha dovuto mettersi a testa bassa e recuperare posizioni fino a tagliare il traguardo in nona posizione. Bogers ha avuto un buon avvio di gara che lo ha visto al primo giro transitare in ottava posizione, nel corso della gara ha commesso qualche piccolo errore che gli ha fatto perdere qualche posizione concludendo comunque con un buon 11° posto di manche e il nono posto assoluto.
Glenn Coldenhoff: “La prima manche è andata abbastanza bene, ho fatto una buona partenza e sono riuscito a mantenere il mio ritmo, la P4 non era decisamente male. Penso che sia stato il momento più positivo di questo fine settimana. La partenza è stata buona anche nella seconda manche ma nella prima curva mi sono toccato con un avversario. Ho perso diverse posizioni ed ho dovuto spingere forte ma non avevo tanto feeling, ed ho concluso al nono posto. Il sesto assoluto non è male ma non è quello per cui sto lavorando. Voglio cercare di migliorarmi per poter ambire al podio. So che è dura nella classe MXGP in questo momento, ma sento di essere sicuramente in grado di poterci arrivare. Continuiamo a lavorare, faremo alcuni test mercoledì e ci prepariamo per Arco di Trento, dove speriamo di essere tra i protagonisti.”
Brian Bogers: “Sono piuttosto sorpreso dalla mia prestazione. Sì, sono un pilota a cui piace molto la sabbia, ma bisogna essere in forma per questo tipo di piste, essendo appena rientrato nel mondiale non posso lamentarmi di essere nella top ten. Sono molto fortunato ad avere questa opportunità e sono molto contento della prestazione che ho dimostrato questo fine settimana. Il feeling con la moto è già fantastico, questo è davvero un grande vantaggio. Da qui possiamo solo migliorare e sarà interessante vedere cosa potremo fare quando sarò in forma al 100%.”
MX2
Nelle manche di qualifica David Braceras e Kay Karssemakers hanno faticato a trovare il feeling con la pista impegnativa di Riola Sardo e hanno concluso rispettivamente in 17° e 20° posizione. I due piloti del team Fantic Factory Racing MX2 non hanno potuto schierarsi in una buona posizione al cancello e la partenza è fondamentale per poter ottenere un buon risultato. In gara 1, Braceras ha comunque concluso in 15° posizione. Karssemakers che non è ancora al 100% della sua condizione fisica è 17° al traguardo.
Dopo un discreto avvio in gara 2, Kay Karssemakers ha tenuto un buon ritmo che gli ha permesso di raggiungere la 12° posizione. Segnali positivi anche per Braceras che ha occupato la 12° piazza per gran parte della manche ma purtroppo è stato costretto al ritiro a causa di un problema a pochi giri dalla fine.
Kay Karssemakers: ”Finalmente un bel passo nella giusta direzione! Considerando che nella seconda manche ho fatto 12°, è bello aver ottenuto nuovamente un buon risultato dopo due infortuni. Sono contento e voglio ringraziare Fantic e tutta la mia squadra, ora cercheremo di migliorarci sempre di più.”
