In occasione del GP a Misano, gara di casa per Fantic, Aron Canet ha pensato a un gesto speciale e molto significativo, omaggiando il Team Manager Roberto Locatelli con un casco davvero unico. Scopriamolo insieme ai protagonisti.
Aron non si è limitato a una semplice replica dei colori con cui il “Loca” aveva conquistato il mondiale 125 nel 2000 ma ha aggiunto un tocco personale. Infatti, dopo essersi caricato di luce, al buio risplende pure il disegno del pilota spagnolo del team Fantic Racing Moto2. Un effetto speciale per esprimere un connubio perfetto e tutta la sintonia trovata all’interno della squadra che al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini ha brillato anche sul secondo gradino del podio.
Una grande gioia per Roberto Locatelli, riassunta in due parole: “Emozione e gloria. L’emozione nel rivedere il mio casco di nuovo in pista, a distanza di tanti anni, e la gloria nel vederlo salire sul podio.”
“Aron è così, con lui si vivono solo emozioni forti”, aggiunge Locatelli. “Dopo anni che lavoro in questo ambiente, è il primo pilota che ha pensato a un omaggio così significativo. Che sia un grande pilota lo sappiamo tutti, lo avete visto tutti anche in televisione, per me Aron Canet è il più veloce della categoria. Lui però non è solo un grande pilota ma si comporta da grande persona. Indossando il mio casco per il GP Misano, mi ha fatto emozionare, mi sono sentito un po’ come fanno i bambini quando scoprono qualcosa e si emozionano. È bello perché il nostro rapporto va oltre al classico rapporto tra pilota e team manager, siamo diventati molto amici. Aron una persona molto speciale e spero che farà tanti anni con noi, anche se gli auguro di riuscire a salire in MotoGP.”