È festa Fantic all’EnduroGP in Germania: Axel Semb e il team Fantic Factory Racing Enduro gestito da Simone Albergoni si aggiudicano il titolo mondiale Junior 2025!
Già Vice Campione del Mondo nel 2024, Axel Semb ha messo in chiaro le proprie ambizioni fin dalla prima parte di questa emozionante stagione di EnduroGP. Il 22enne svedese ha preso il comando della classifica Junior con una strepitosa doppietta a Oliana in Spagna, seguita da un weekend perfetto davanti al pubblico di casa a Skövde. Nella seconda parte di stagione ha dovuto cedere la leadership provvisoria all’altro alfiere Fantic, Kevin Cristino, ma Semb non ha mai mollato. Con una grande prestazione nel Day 1 a Zschopau in Germania ha azzerato il gap, ritrovando la sua forma migliore nel momento decisivo, mentre il suo diretto avversario ha vissuto una giornata complicata.
Il titolo è stato assegnato nell’ultima giornata di gara, dopo un finale al cardiopalma. Semb ha dimostrato di saper reggere la pressione: non ha commesso errori e ha chiuso al secondo posto di giornata, alle spalle di Cristino, confermandosi in vetta alla classifica finale dopo un duello di altissimo livello durato tutta la stagione.
Con cinque vittorie e un totale di nove podi conquistati in sette round, Semb si laurea Campione del Mondo Junior in sella alla Fantic XEF 310, gestita dal team Fantic Factory Racing Enduro di Simone Albergoni. E le medaglie d’oro al collo del pilota ufficiale Fantic sono ben due: Semb si è aggiudicato anche la Coppa del Mondo J2, oltre al grande sogno della Junior Overall, diventato ora ufficialmente realtà.
Medaglia d’argento invece per Kevin Cristino, protagonista di una grande stagione in sella alla Fantic XE 300 con motore Minarelli a iniezione.
Axel Semb:
“Che bello! È stato davvero difficile, soprattutto quando sembrava che tutto mi stesse sfuggendo di mano, ma dopo la giornata di sabato la situazione è cambiata. Oggi avevo tutto nelle mie mani. È stata sicuramente una giornata stressante, ma sono riuscito a gestirla bene. Le prove erano molto impegnative ed era facile commettere errori, ma sono riuscito a restare in piedi e a spingere fino alla fine. Questo titolo significa tantissimo per me, sono felicissimo. Subito dopo il traguardo ho provato una grande sensazione di sollievo, ho anche iniziato a piangere – non so nemmeno cosa stessi pensando, tutto questo è semplicemente incredibile. Un enorme grazie alla mia famiglia, che mi sostiene da sempre, al mio team e a tutta la Fantic, e a tutte le persone che mi hanno aiutato a raggiungere questo grande traguardo.”