Il GP di Turchia ad Afyonkarahisar ha dato il via a un settembre intenso per i team Fantic Factory Racing, impegnati nelle battute finali del mondiale MXGP. Glenn Coldenhoff ha dato ancora una volta grande dimostrazione della sua grinta e velocità, ottenendo un sesto e un quinto posto di manche nella classe regina.
Fantic Factory Racing MXGP
Glenn Coldenhoff ha ritrovato la sua forma migliore nelle scorse settimane ma il GP in Turchia non è iniziato nel migliore dei modi per il pilota del team Fantic Factory Racing MXGP. Durante le prove libere è stato protagonista di una pesante caduta nella quale ha rimediato una contusione al ginocchio. Di conseguenza, il forte pilota olandese non ha potuto esprimersi al meglio nella giornata di sabato ma è riuscito a portare a termine la manche di qualifica con un buon 12° posto. Giornata complicata anche per Brian Bogers che ha faticato molto a trovare il feeling e il setting giusto sul fondo duro di Afyon, concludendo la qualifica al 20esimo posto.
Al via di gara 1, Glenn Coldenhoff è partito fortissimo in sella alla sua Fantic XXF 450, riuscendo a recuperare molte posizioni nel corso del primo giro. Anche se non al 100% delle sue condizioni fisiche, “The Hoff” ha stretto i denti e ha portato a casa un’ottima sesta piazza. Grandissima la sua prestazione anche in gara 2, ha corso con tanta grinta e ha tenuto un ritmo incredibile che gli è valso il quinto posto di manche e il settimo posto di giornata nella classe regina MXGP.
Brian Bogers, costretto a partire da una posizione al cancello non favorevole, è riuscito a recuperare diverse posizioni alla prima curva, transitando in decima piazza al primo giro di gara 1. Non ha però trovato il passo giusto per lottare con il gruppo dei migliori, dovendo cedere qualche posizione concludendo al 15°posto. Al via della seconda manche non è riuscito a ripetere la buona partenza e si è dovuto accontentare della 16° piazza finale.
Glenn Coldenhoff:
“Il weekend non è iniziato nel modo migliore. Sono caduto pesantemente durante le prove libere ed ero abbastanza dolorante. Abbiamo fatto dei controlli e, fortunatamente, non ci sono danni seri al ginocchio. Faccio però abbastanza fatica a piegarlo. Finire 12° nella gara di qualifica non era proprio l’ideale in vista delle due manche. Ero costretto a partire all’esterno perché hanno chiuso molti cancelli interni, dato che qui c’erano meno piloti del solito. È stato difficile ma sono comunque riuscito a partire abbastanza bene. Ho preso degli antidolorifici perché il ginocchio e anche il collo mi facevano male, quindi alla fine chiudere con un 6° e 5° posto nelle due manche è stato un buon risultato. Avrei firmato subito se me l’avessero detto ieri dopo la brutta botta. Avevo una buona velocità. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato molto sulla moto, soprattutto sulle sospensioni, e penso che mi abbia aiutato tanto. Secondo me abbiamo fatto un grande passo avanti e possiamo essere soddisfatti. Tutto sommato è stato un weekend piuttosto positivo – per quanto riguarda la moto, la velocità e la mia guida. Questo mi dà fiducia in vista della prossima tappa in Cina, dove ho ottenuto una vittoria di manche e il secondo posto assoluto l’ultima volta che abbiamo corso lì. Abbiamo ancora due possibilità per salire sul podio in questa stagione, oltre al Motocross delle Nazioni, ovviamente.”
Brian Bogers:
“È stato un weekend impegnativo. Non ho avuto molte ore di allenamento su questo tipo di terreno e credo che si sia visto nella mia guida. Fisicamente, mi sono sentito abbastanza bene, infatti verso la fine sono sempre migliorato, ma ormai avevo già perso troppo tempo all’inizio. Mi aspetto che la pista in Cina sia un po’ diversa e, di solito, i terreni spagnoli mi si addicono abbastanza bene, quindi non vedo l’ora di affrontare le ultime due gare della stagione.”
Fantic Factory Racing MX2
David Braceras sul fondo duro di Afyon ha trovato un ottimo feeling nelle prove, andando a segnare il quarto tempo. Il pilota spagnolo sembrava poter ottenere un buon risultato. È partito bene anche nella manche di qualifica ma a pochi giri dalla fine è incappato in una scivolata che gli ha fatto perdere molte posizioni, finendo al 16° posto alle spalle del suo compagno di squadra Kay Karssemakers.
Al via della prima manche entrambi i piloti Fantic XXF 250 sono riusciti ad inserirsi nella top 10. Braceras ha occupato la settima posizione per la prima parte di gara ma una caduta lo ha estromesso dalla lotta con i migliori. Si è dovuto accontentare del 14° posto. Karssemakers ha dovuto cedere qualche posizione a causa dell’indurimento degli avambracci, tagliando il traguardo in 15° piazza.
In gara 2, Braceras dopo una partenza accorta stava prendendo un buon ritmo recuperando posizioni, purtroppo a causa di un contatto con un altro pilota è caduto, danneggiando la sua moto. Ha dovuto rallentare per qualche giro prima di riprendere il ritmo chiudendo 15°. Kay Karssemakers è stato costretto al ritiro a causa di un piccolo problema tecnico.
David Braceras:
“È stato un weekend difficile. Mi sentivo davvero bene in pista ma ho commesso troppi errori. Ero 12° nella gara di qualifica fino a una caduta a quattro giri dalla fine. Ci ho messo troppo tempo a ripartire e ho concluso in P16. Le condizioni della pista erano completamente diverse domenica, l’avevano bagnata parecchio. Nella prima manche ero settimo per dieci minuti, ma a causa di una brutta caduta ho perso un sacco di tempo e ho concluso 15°. Nella seconda manche, la mia partenza non è stata delle migliori. Mi sentivo bene e mi stavo avvicinando al gruppo davanti, ma quando ho raggiunto il pilota in 13° posizione, sono caduto dopo un contatto. Questo incidente ha fatto sì che il mio freno posteriore si bloccasse per alcuni giri. Una volta che ha ripreso a funzionare, sono stato in grado di spingere e guadagnare una posizione, concludendo di nuovo 15°. Mi sentivo bene alla fine della seconda manche e, in generale, ho avuto buone sensazioni per tutto il weekend, che non si sono però concretizzate nelle gare. Non c'è molto altro da dire, continueremo a lavorare e saremo pronti per la Cina.”
Kay Karssemakers:
“Non sono soddisfatto di questo weekend. Sabato non ho avuto un buon feeling, anche se è migliorato negli ultimi giri delle qualifiche. Domenica sono partito bene e sono rimasto nella top 10 per circa 15 minuti. Poi però ho sofferto di affaticamento agli avambracci e ho dovuto cedere diverse posizioni. La seconda manche è finita prima del tempo, ma stiamo già guardando avanti e vogliamo fare bene alle ultime due gare.”
